D.Lgs. n. 116 del 3 Settembre 2020
Attuazione della direttiva (UE) 2018/851 relativa ai rifiuti e modifica della direttiva sugli imballaggi ed i rifiuti di imballaggi
Dopo il D.Lgs.n.75 del 14 luglio 2020 “Attuazione della direttiva (UE) 2017/1371 relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell’Unione Europea mediante il diritto penale” che ha interessato il D.Lgs.n.231/01 nelle sezioni riguardanti i reati tributari e quelli di contrabbando, ecco il D.Lgs.n.116 del 3 settembre 2020 che va ad interessare la sezione dei reati ambientali.
Quest’ultimo decreto ha apportato modifiche al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 nella Parte IV riguardante Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati, Servizio di gestione integrata dei rifiuti, Gestione degli imballaggi e Disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato.
L’Art.4 in particolare ha interessato il sistema sanzionatorio modificando integralmente l’Art. 258 del D.Lgs.n.152/06, “Violazione degli obblighi di comunicazione, di tenuta dei registri obbligatori e dei formulari” facente già parte integrante dei reati previsti dall’Art. 25-undecies.
Si è inteso così punire con la sanzione amministrativa pecuniaria
- I soggetti che non effettuano la comunicazione annuale alle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura territorialmente competenti ovvero la effettuano in modo incompleto o inesatto di cui all’articolo 189, comma 3
- I soggetti identificati nell’articolo 190 comma 1 che omettono di tenere ovvero tengono in modo incompleto il registro di carico e scarico e che incorrono nella pena dell’articolo 483 del codice penale nella eventualità di trasporto di rifiuti pericolosi o nella predisposizione di un certificato di analisi di rifiuti, se vengono fornite false indicazioni sulla natura, sulla composizione e sulle caratteristiche chimico-fisiche dei rifiuti o si fa uso di un certificato falso durante il trasporto
- I soggetti che effettuano il trasporto di rifiuti senza il formulario di cui all’articolo 193 o senza i documenti sostitutivi ivi previsti, ovvero riportano nel formulario stesso dati incompleti o inesatti
- I soggetti che non effettuano la comunicazione annuale alla Sezione nazionale del Catasto dei rifiuti identificati nell’articolo 220 comma 2
- Il comandante del poligono militare delle Forze armate per inosservanza degli Artt. 184, commi 5- bis.1 e 5-bis.2, e dall’articolo 241-bis, commi 4-bis, 4-ter e 4-quater.
“Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n.226 del 11.09.2020”
Come sempre le evoluzioni normative hanno avuto un significativo riflesso sul Kit Documentale Procedure 231 che – per l’occasione – ha subito una revisione della versione v5.1 – Edizione Ottobre 2020.
Nello specifico, gli aggiornamenti del kit documentale hanno interessato le seguenti sezioni:
- Modifica Manuale – (Sezioni 0, 4)
- Modifica Parte Speciale – (Sezione 7)
- Modifica Parte generale MOCG-GEN
- Modifica Modello Organizzativo 231 – (Sezione 300)
Strumento per l’implementazione di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/01 e s.m.i.
Contiene modello, codice etico, parte generale e speciale, procedure, regolamento OdV, analisi dei rischi, sezione interviste e checklist di verifica conformità.
Tutta la documentazione è completamente modificabile e personalizzabile.
Procedure 231 è strutturato in files e modelli in formato Microsoft Wordcompletamente modificabili e personalizzabili e compatibili con sistemi Windows ed Apple MAC.
Procedure 231 è il primo ed unico prodotto in Italia che rende possibile ai consulenti ed alle imprese di sviluppare sistemi di gestione per la responsabilità amministrativa in piena conformità con il D.Lgs 231/01.
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